L’Associazione Luigi Magugliani – Museo del Legno nasce nel 2004, con lo scopo di custodire il patrimonio storico dei Cantieri Magugliani di Corbetta e di promuovere iniziative di ricerca e studio sulla cultura del legno.
Oggi l’associazione ha in gestione due spazi espositivi, nei quali sono conservati una segatronchi del 1860 e una caldaia a vapore del 1888, oltre a diversi oggetti e documenti d’epoca che testimoniano gli oltre 130 anni di attività dei Cantieri Magugliani.
Fondati da Luigi Magugliani nel 1867, i Cantieri Magugliani furono per decenni un’eccellenza della falegnameria industriale italiana, specializzandosi dapprima nella costruzione di botti e carrozze e in seguito anche di scenografie e complementi d’arredo.
L’impresa ha continuato a operare a Corbetta fino al 1997, quando i discendenti del fondatore si trasferirono nella vicina Marcallo con Casone assumendo il nome di Magugliani Srl e riconvertendo l’attività alla lavorazione del legno per l’edilizia.
Situato dove un tempo sorgeva l’ingresso dei Cantieri Magugliani, lo spazio custodisce una caldaia a tubi di fumo del 1888, con annessa ciminiera in mattoni, e una motrice a vapore monocilindrica proveniente dall’azienda metalmeccanica Franco Tosi di Legnano.
Al suo interno l’edificio ospita la ricostruzione di una segheria alpina di fine Ottocento. L’ambiente comprende diversi attrezzi da lavoro dell’epoca e una macchina segatronchi del 1860 proveniente dal Trentino. Quest’ultima è stata donata da Ariberto e Pietro Magugliani, nipoti del fondatore dei Cantieri.